Lettori fissi

sabato 26 novembre 2016

Recensione "L'AMORE E' PER TUTTI" di Mara Boselli


TITOLO: L'amore e' per tutti             
AUTORE: Mara Boselli                    
CASA EDITRICE: Nativi digitali edizioni
PAGINE: 150                                  
GENERE: Romanzo contemporaneo   
FORMATO: eBook / cartaceo          


Buonasera a tutti readers!
Oggi volevo presentarvi questa nuova lettura. "L'amore e' per tutti" semplice, scorrevole e molto intenso, tratta un argomento delicato e attualissimo, l'omosessualita'. Mara Boselli, nel suo romanzo, tocca tematiche di cui molto spesso si parla, come matrimoni omosessuali, il desiderio di diventare genitori e i diritti sui rispettivi compagni che spesso a queste coppie vengono negati. Mi piacerebbe interagire con voi e sapere le vostre opinioni, non solo sul libro, ma anche sui temi di cui parla. Buona lattura a tutti! 



TRAMA
Tre situazioni della vita comuni e spesso inevitabili, ma in questo caso con una complicazione in più: si tratta di tre coppie omosessuali ben decise a esercitare i propri diritti contro chi le considera delle “fuorilegge”. Camilla e Camilla, che si scoprono comicamente anime gemelle con lo stesso nome, Roberta e Giorgia, in lotta con la natura che le costringe a ricorrere a dolorosi trattamenti medici per poter concepire, e infine Alessia e Ilaria, alle prese con la sofferenza dei malati destinati a non guarire.
Tre le narratrici, all’occorrenza sei, in una parabola di gioie e frustrazioni che le porta ad ottenere ciò che desiderano o ad affrontare un futuro non sempre facile.
C’è ancora Milano sullo sfondo di “L’amore è per tutti”, nuovo romanzo di Mara Boselli che ci racconta la storia di sei donne alla ricerca di un loro spazio in una realtà che non le accetta per ciò che sono. Una storia toccante e al contempo fresca e ironica, che tratta di temi spinosi conditi con quel po’ di gioia che tutti prima o poi proviamo, e perdiamo.


RECENSIONE
"L'amore e'  per tutti" racconta la storia di tre coppie di donne omosessuali. La prima, Camilla e Camilla che l'autrice all'interno del racconto chiamera' Ca e Milla, due giovani ragazze che in una mattina come tante, si incontrano casualmente al bar. Ca e' una musicista, cresciuta in una famiglia troppo legata alle apparenze e all'opinione degli altri, motivo per cui i suoi genitori non riusciranno mai ad accettarla davvero. Milla, invece, e' un'orologiaia che lavora a finco del padre, un uomo silenzioso che fa fatica a dimostrare i suoi sentimenti, ma che fin da subito sapra' dimostrare alla figlia il suo appoggio e la sua approvazione riguardo al suo orientamento sessuale. Il tema che riguarda questa coppia e' quello del matrimonio, un sogno che, moltissime coppie omosessuali, purtroppo non potranno mai realizzare.


"La legge è diritti, ma è anche doveri. Anche l’amore è diritti, ma anche doveri. Forse perché la legge più alta che possiamo rispettare è anche la più semplice: amarci l’un l’altra"

La seconda coppia e' quella di Giorgia e Roberta, due donne ormai insieme da tempo, innamorate, convinte di voler invecchiare insieme e con un solo desiderio: diventare una vera famiglia. Le due partiranno per Copenaghen, dove affidandosi a un'equipe espertissima proveranno ad avere un bambino. Anche loro, non avranno la totalita' della famiglia dalla loro parte, in particolare il padre di Roberta che, per un motivo tutto da scoprire, accettera' solo alla fine la compagna di sua figlia.


"Facciamolo anche noi. – Giorgia si era voltata, ma non sembrava avere troppo chiaro che cosa avrebbero dovuto fare anche loro, forse era il caso di essere esplicite – Un bambino. Facciamolo anche noi”. 


Infine, la terza ed ultima coppia e' quella di Ilaria e Alessia, una coppia felice e innamorata che verra' distrutta dalla realta' piu' crudele che una coppia puo' trovarsi a vivere. A Ilaria viene diagnosticato un tumore al terzo stadio che mettera a dura prova le loro vite e la loro storia. 


" Potresti aspettare ancora un po’, ad andare via.” le aveva proposto. “E perché?” aveva sussurrato Ilaria. Che diavolo di domanda era quella? Perché questi non erano i patti. Perché noi due dovevamo invecchiare insieme. Perché c’è una partita a scacchi che dovevamo finire. Perché non ti ho mai portato a Cuba. Perché voglio ancora ballare con te. Perché voglio mangiare di nuovo la tua carbonara. Perché io non ricordo mai il pin del mio telefono e tu, invece, sì. Perché voglio fare ancora l’amore con te. Perché tu stiri meglio le camicie: “Perché ho ancora delle cose da dirti”. 



Questa coppia vi fara' riflettere sui diritti a cui le coppie omosessuali aspirano, ma che puntualmente gli vengono negati, al punto che Ilaria, travolta dalla paura di morire, sara' costretta a rivolgersi a un avvocato per mettere per iscritto che la casa dove aveva vissuto per tantissimi anni con Alessia potesse rimanere a lei dopo la sua morte.


"Era furibonda con quello Stato che non le riconosceva il diritto di assisterla, che non le concedeva congedi dal lavoro, ad esempio, perché a livello ufficiale lei non era niente. Un niente che durava da quasi vent’anni."


Sento di dovervi consigliare questa lettura piu' per i contenuti che per la storia. Vivere i sentimenti dei protagonisti vi fara' capire quante difficolta' si puo' essere costretti ad affrontare per essere colpevoli di una cosa sola: AMARE!


Vi lascio sotto il link dove potrete acquistare il libro. Grazie alla casa editrice Nativi Digitali Edizioni per avermi permesso di leggerlo. Buona lettura a tutti!


VOTO: 7,5
CONSIGLIATO




giovedì 17 novembre 2016

Recensione "ORGOGLIO E PREGIUDIZIO" di Jane Austen



TITOLO: Orgoglio e pregiudizio
       AUTORE: Jane Austen                 
                 PRIMA EDIZIONE: 28 gennaio 1813            
LINGUA ORIGINALE: Inglese   
      GENERE: Romanzo                     


Ben tornati readers!
Oggi voglio farvi conoscere una parte di me, il mio romanzo preferito. "Orgoglio e pregiudizio", pietra miliare della letteratura mondiale, appare al trentaduesimo posto tra i libri piu' letti al mondo. Questo romanzo e' stato fonte di ispirazione per molti autori, per esempio, Helen Fielding che, nel suo romanzo "Il diario di Bridget Jones", si ispira largamente alla trama austeniana e Jo Baker che, in "Longbourn House", racconta la vita dei domestici di casa Bennet nello stesso periodo in cui si svolgono le vicende di cui Jane Austen parla nel suo romanzo. "Orgoglio e pregiudizio" e' uno di quei libri che io definisco "indispensabili", puo' non piacere il genere, si puo' non apprezzare il contesto storico e inspiegabilmente potrebbe non piacere la storia, ma non importa, va letto!


TRAMA
Elizabeth Bennet è tutto quello che una ragazza in età da marito dovrebbe essere: bella, istruita, brillante. Ecco perché la madre spera di poter combinare per lei un ottimo matrimonio. Elizabeth però non ha alcuna intenzione di sposarsi. Almeno finché non avrà trovato il vero amore. E il vero amore bussa alla sua porta con il volto di Mr Darcy, lo scapolo più ambito di Inghilterra. Darcy è ricco, colto, straordinariamente affascinante. Ma è anche l'uomo più irritante e orgoglioso che Elizabeth abbia mai conosciuto. L'unico che riesca a farla accendere di rabbia e di passione con la stessa intensità. Tra litigi e incomprensioni, riuscirà Elizabeth a riconoscere il sentimento che agita davvero il suo cuore? La storia d'amore più romantica di tutti i tempi. L'indimenticabile ritratto di due anime opposte eppure uguali, destinate a incontrarsi. 


RECENSIONE
Orgoglio e pregiudizio, romanzo in cui il contesto storico coincide con quello dell'autrice, potrebbe essere definito un affresco che rappresenta la societa' inglese dell'Ottocento. La prima cosa da fare, infatti, quando ci si approccia ad un'opera come questa e' contestualizzarla. Bisogna, fin dall'inizio, pensare ad Elizabeth, come una ragazza che vive in un'epoca dove la differenza tra le classi sociali limita, o addirittura nega, i rapporti tra le persone e le donne sono destinate a condurre una vita totalmente diversa dalla nostra. Un'epoca in cui i matrimoni non sono il coronamento di un sogno o la massima espressione di un amore, ma ci si sceglie solo per interesse, cosa che Jane Austen critica rappresentando i rapporti tra i coniugi Bennet e il matrimonio tra Charlotte e il Signor Collins.

"È una verità universalmente riconosciuta che uno scapolo facoltoso debba sentire il bisogno di prendere moglie. Per questo, appena un tale uomo appare all'orizzonte, tutte le famiglie del vicinato lo considerano proprietà legittima delle loro figlie in età da marito."

A rendere vivo l'intreccio del romanzo, almeno per la maggior parte della storia, non e' l'amore, ma l'orgoglio e il pregiudizio, entrambi sentimenti caratteristici dell'animo umano che danno il nome a questo capolavoro. L'orgoglio, capace di farci perdere chi amiamo e il pregiudizio capace di precluderci nuove esperienze, ergeranno un muro fra Elizabeth e Mr Darcy

"Elizabeth: Ho appena accettato di danzare con il signor Darcy?
Charlotte: Credo che lo troverai molto piacevole.
Elizabeth: Bell'inconveniente giacché mi sono ripromessa di odiarlo per l'eternità!"

Nonostante l'orgoglio inizale di Mr Darcy che combattera' con tutto se stesso contro i suoi sentimenti pur di non ammettere di essersi innamorato di una donna di un ceto sociale inferiore e il pregiudizio di Elizabeth nei suoi confronti, quella tra i due, si rivelera', a mio parere, la storia d'amore con il finale piu' bello mai letto.

 "Ho lottato invano. Non c'è rimedio.
Non sono in grado di reprimere i miei sentimenti.
Lasciate che vi dica con quanto ardore io vi ammiri e vi ami."

La bellezza senza tempo di questo romanzo unita alla scrittura austeniana da' vita al binomio perfetto. Discorso diretto, stile epistolare e discorso indiretto libero si uniscono per caratterizzare i dialoghi tra i personaggi, in cui, grazie all'assenza dei verbi "dire" e "pensare" il lettore puo' sentirsi all'interno della mente dei personaggi. Lo stile e l'equilibrio della struttura narrativa ineccepibile caratterizzano l'opera più popolare e più famosa di Jane Austen, vero e proprio long-seller. 

"Sono poche le persone a cui io voglio veramente bene e ancor meno sono quelle di cui io nutro una buona opinione. Più conosco il mondo e meno ne sono entusiasta: ogni giorno che passa mi conferma nel mio giudizio sull'instabilità dei caratteri e sullo scarso affidamento che va fatto su ciò che può apparire merito o ingegno."



Vi lascio sotto il link dove potrete acquistare il romanzo, se non lo avete ancora fatto leggetelo, NE VALE LA PENA!!!


VOTO: 10
CONSIGLIATO!!!


http://www.amazon.it/exec/obidos/ASIN/8844039729/chiarabooklov-21



da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/vita/frase-86902>

sabato 12 novembre 2016

Recensione "QUANDO CUPIDO TIRA FRECCE (MA ANCHE BRUTTI SCHERZI)" di Tiziana Pagano

TITOLO: Quando cupido tira frecce
                 (ma anche brutti scherzi)
    AUTORE: Tiziana Pagano                  
       NUMERO PAG: 260                             
          PREZZO: €13                                        


Bentornati lettori!!!📚😊
Oggi volevo farvi conoscere questo nuovo libro.
"Quando cupido tira frecce (ma anche brutti scherzi)" e' finalista al concorso lettarario ILMIOESORDIO2016 indetto da ILMIOLIBRO.IT, volevo parlarvene visto che, molto spesso, si tende sempre ad acquistare e leggere i libri più pubblicizzati o degli autori più  noti, togliendo a noi stessi la possibilità di conoscere delle bellissime storie.  


TRAMA
Cupido, dio dell’amore, quello che si diverte a scagliare frecce per far innamorare le persone e che spesso, per capriccio o per distrazione, manca l’altro bersaglio facendoci soffrire le pene dell’inferno, sarà il protagonista di due grandi storie, una del presente ed una del passato. Lucrezia, giovane donna e madre di una bambina, ha un ottimo rapporto con il suo ex marito, Roberto: i due ritorneranno insieme o ad avere la meglio sarà Riccardo, l’affascinante produttore di vini francese? Ci tufferemo nel passato, e vivremo la storia d’amore tra Isabelle e Francois, con la corte di Francia e i primi moti della rivoluzione a farle da cornice. Le frecce di Cupido tireranno qualche brutto scherzo, i nostri personaggi affronteranno tradimenti, cospirazioni e la reclusione (per uno di essi) in una delle prigioni più dure di sempre, in un periodo storico in cui questo significava subire ingiustizie di ogni genere. Ai lettori, la scelta di incamminarsi o meno in questo viaggio nel tempo.


RECENSIONE 
Se ci si trova in un periodo in cui non si ha tanta voglia di leggere libri troppo impegnativi "Quando cupido tira frecce (ma anche brutti scherzi)" è il libro giusto. E' un romanzo piacevole e molto scorrevole, l'unica piccola nota negativa, a mio parere, e' la narrazione in terza persona e, non so voi, ma io prediligo i libri in cui protagonista e narratore coincidono. 
L'autrice, Tiziana Pagano, racconta due storie d'amore. La prima storia è ambientata ai nostri giorni e parla di Lucrezia e Roberto, entrambi single, lei perché dopo la separazione con Riccardo, suo ex marito, non ha più trovato un uomo che l'amasse veramente e le facesse battere il cuore, e lui perché, in realtà, una donna che gli facesse battere il cuore non l'ha mai trovata.  Riccardo è un produttore di vini francese, possiede una tenuta a Bordeaux e i suoi vini vengono esportati in tutto il mondo. Lucrezia, invece, è una ricercatrice storica molto stimata e conosciuta nel suo settore ed è proprio grazie a questo che, ad un certo punto, le loro vite s'incontrano.

"- «So che lei è tra le storiche più stimate nel suo ambiente. Vorrei il suo aiuto per una questione che riguarda la mia famiglia da diversi secoli». "

La seconda storia, invece, racconta  le vicende di Isabelle e François, ci permette di fare un viaggio a ritroso nel tempo e ci riporta nella Francia rivoluzionaria del 1789, dove il re Luigi XVI non farà solo da sfondo, ma si rivelerà colui che segnerà il destino dei nostri giovani protagonisti.

"Proprio in quel momento il maggiordomo annunciò la presenza delle guardie reali. 
- «Duca, ci sono le guardie reali per lei!».
- «Cosa? Le guardie reali?», Francois era stranito[...]"

Cosa lega queste due coppie di innamorati? Per quale motivo l'autrice ci racconta due storie che sono cronologicamente così distanti tra loro? Avranno forse qualcosa in comune? 


Vi lascio qui sotto il link dove potrete acquistare il libro (cartaceo o eBook), si rivelerà tutt'altro che noioso! 😉👍


VOTO:7

lunedì 7 novembre 2016

Recensione "LA DISTANZA TRA ME E TE" di Lucrezia Scali

               


              TITOLO: La distanza tra me e te
              AUTORE: Lucrezia Scali
              EDITO DA: Newton Compton
              NUMERO PAG: 288
              PREZZO: €9,90
              PREZZO eBook: €2,99
              PUBBLICATO: 01/09/2016





Buonasera lettori 😊
Ho scelto questa lettura non perché mi è stata consigliata e nemmeno perché  ha attirato la mia attenzione in libreria. Niente di simile agli amori a prima vista tra gli scaffali o ai titoli che ti incuriosiscono a tal punto da volerne leggere la storia ad ogni costo. Molto più semplicemente ho sentito parlare particolarmente bene di "Te lo dico sottovoce", primo romanzo di Lucrezia Scali, e proprio quando avevo deciso che era arrivato il momento di leggerlo ho scoperto che era appena uscito il suo secondo romanzo. Allora mi sono chiesta: perché non iniziare leggendo questo?


TRAMA 

Isabel abita a Roma, è poco socievole, precisa e abituata a programmare ogni dettaglio della sua vita, non sopporta le sorprese e non le piace cambiare i suoi piani all'ultimo momento. Andreas vive in un piccolo bilocale a Torino, gestisce l'officina del padre, ama la compagnia, il rischio e l'avventura. Due mondi incompatibili, uniti solo da un particolare: la passione per i cani. Ed è proprio quando li accompagnano a una gara che Isabel e Andreas s'incontrano. Quasi per gioco, iniziano a scriversi su Facebook. All'inizio brevi messaggi, che col tempo diventano frecciatine condite da ironia e malizia. E allora innamorarsi sarà un attimo. Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che Isabel è sposata e Andreas è fidanzato. Il racconto di un amore scomodo, capace di usare l'autoironia come arma contundente. Perché il lieto fine, se ci sarà, avrà un prezzo per tutti.

RECENSIONE

Ho amato fin da subito questa storia per due motivi. Prima di tutto perché è stata capace di stupirmi, non sempre succede quello che ci si aspetta o che il lettore vorrebbe, e poi perché  rispecchia la realtà odierna più di qualunque altro libro letto nell'ultimo periodo. 

Isabel è una donna sposata da quattro anni, sempre troppo precisa, una di quelle che programma ogni cosa. Conduce una di quelle vite che le persone normali definirebbero perfetta,  ma che io definisco piatta, motivo per cui, almeno all'inizio, non ho amato particolarmente il personaggio. 


"Non ero mai stata una di quelle donne assillanti, capaci di spostare mari e monti per una serata fuori, amiche, divertimento... no. Io ero molto legata alle mie abitudini. Tenevo sempre un'agenda nella mia borsa, sulla quale annotavo ogni singolo dettaglio della mia giornata. L'importante era sapere cosa fare il giorno dopo, anche l'ora dopo, avere tutto sotto controllo, perché le sorprese mi scombussolavano."


Andreas, ormai da qualche tempo fidanzato, invece è l'esatto contrario. Lui ama rischiare, mettersi in gioco e buttarsi in ogni situazione. Insomma, uno che come me, sa che quando testa e cuore iniziano a lottare in realtà non c'è gara, vince il cuore dieci a zero! 
I due s'incontrano per caso ad una gara di Agility dog, l'amore per i loro amici a quattro zampe è  l'unica cosa che li accomuna, ma se é vero che "abbiamo una sola occasione per fare una prima buona impressione" Isabel e Andreas la loro l'hanno proprio sprecata!


ISABEL: "Chi si credeva di essere? Uno sbruffone ecco che cos'era. Forse era abituato ad avere a che fare con donne pronte a cadere ai suoi piedi?"
ANDREAS: " Ma che razza di stronzetta smorfiosa. Pensava di avere il mondo pronto a lucidare le sue scarpette di cristallo?"


Dopo questo incontro i due iniziano a scriversi su Facebook, ma da questo nascerà solo una bella amicizia o la loro conoscenza potrebbe rivelarsi una minaccia per le loro relazioni?
Lucrezia Scali nel suo romanzo, ci mette davanti ad una realtà che al giorno d'oggi siamo costretti ad affrontare. Coppie apparentemente perfette che vivono nell'insoddisfazione, coppie che si nutrono di abitudine e altre che si nutrono di desiderio. Amori che non nasceranno mai perché spesso ci vuole più coraggio a seguire il cuore piuttosto che la ragione, ma i coraggiosi in questo mondo sono sempre meno e amori che nascono perché sono destinati ad essere e allora non c'è ragione che tenga. Isabel e Andreas, protagonisti di questo bellissimo romanzo, che tipo di storia stanno vivendo? Come cambieranno le loro vite dopo quell'incontro?


"Da cuore a cuore: questa è la distanza tra me e te"


Vi lascio sotto il link dove potrete acquistare subito questo fantastico libro. Sono sicura che non deluderà le vostre aspettative!

VOTO:8
CONSIGLIATO!!!